PENSILINA PER TERRAZZA IN COMO
(maggio 2011)

Il progetto della pensilina nasce dalla necessità della Committenza di godere di uno spazio panoramico aperto ma al riparo dagli agenti atmosferici in prossimità del centro storico della città di Como. Data la posizione privilegiata dell'elemento, oltre che ad assolvere al puro aspetto funzionale, esso cerca di dialogare con il contesto nel quale si colloca, attraverso l'uso dei materiali e la scelta dell'atto costruttivo. Il nuovo intervento prevede la completa rimozione della struttura esistente e la successiva realizzazione di una copertura più profonda che meglio identifichi la zona dello stare, consentendo un più adeguato utilizzo dello spazio ad essa sottostante. Il cambio di curvatura della facciata definisce la profondità della nuova tettoia, tale misura corrisponde, inoltre, con la larghezza della parete metallica esistente posta in corrispondenza del termine dell'edificio. La struttura di nuova progettazione è composta, principalmente di due parti ben distinte e complementari, fortemente integrate tra di loro. La prima, che identifica la vera e propria fascia coperta, si estende fino a metà dell'intera profondità della pensilina ed è composta da una "lama trasparente" retta da mensole metalliche color grigio chiaro (colore utilizzato per tutte le parti metalliche esterne dell'edificio). Tali mensole, posizionate assecondando le bucature esistenti, riducono la loro sezione all'aumentare dell'aggetto e reggono delle lastre di vetro opaco consentendo, quindi, di godere dello spazio esterno, anche in caso di pioggia, senza togliere luminosità ai locali interni dell'abitazione. La seconda parte della pensilina, sovrastante la prima, è costituita da una struttura di lamelle in alluminio color grigio chiaro, che hanno la funzione di schermare il calore durante la stagione estiva, evitando il surriscaldamento delle portefinestre e dei muri esistenti che causerebbe una situazione di disagio climatico agli ambienti interni. Tale sporto consente, inoltre, alla luce invernale di filtrare all'interno della casa riscaldandone i locali, impedendo al forte calore estivo di inibire l'utilizzo dello spazio esterno. Tecnicamente la griglia frangisole, risulta sospesa per mezzo di due sistemi strutturali diversi : la sua prima metà, appoggia sulla struttura primaria (mensole) mediante degli elementi puntuali metallici, la parte restante risulta agganciata al muro esistente attraverso dei tiranti d'acciaio. Il risultato di tale intervento evidenzia la caratteristica di "struttura agganciata" che si sovrascrive alla storia dell'edificio esistente.