RISTRUTTURAZIONE UFFICI A VERBANIA
(gennaio 2013)

Gli uffici, oggetto della ristrutturazione, si collocano nel centro storico di Verbania, al piano terra di un edificio dai caratteri di fine ottocento. La storia dell'edificio racconta, da sempre, la presenza di un locale aperto al pubblico visibile dalle vetrine fronte strada, e di un locale decisamente più introverso, dai caratteri più intimi, posto a contatto con la corte interna. Tra i due ambienti è presente un disimpegno ed un piccolo vano dedicato ai servizi igienici. La lettura dei valori insiti nei luoghi e la valutazione delle atmosfere che si sono radicate nel tempo, sono stati i punti di partenza per il progetto di ristrutturazione che, come si intende, ha l'obbiettivo di valorizzare e riportare alla luce il senso profondo dei luoghi. Pertanto, il locale verso strada è stato trattato come luogo di rappresentanza, la composizione dei prospetti interni ricerca una simmetria elegante e rispettosa degli elementi preesistenti, lavorando con piccole variazioni sul tema. Estremo rigore ma delicatezza nel manifestarlo è la chiave di lettura dell'intervento. Il soffitto, un grosso "cappello costruito", è il segno caratterizzante della stanza che, in coro con gli altri elementi, determina il carattere architettonico dello spazio. Il colore del locale risulta come uno sfondo non delimitato, che immerge il visitatore in un'atmosfera emozionale richiamando le atmosfere dei saloni delle residenze tipiche del Lago Maggiore. La seconda stanza si identifica come un vero e proprio "studiolo", nel quale è possibile lavorare in relazione con il giardino privato retrostante. Lo spazio è caratterizzato da due grosse finestre sottolineate dalla presenza di lesene e tendaggi bianchi. Sul prospetto opposto è possibile scorgere una libreria trattata come una scena fissa teatrale. L'architettura della libreria rimanda ad un sistema trilitico composto di colonne ed architravi, che detta un ritmo variabile ma sempre simmetrico, donando unità all'intero ambiente. Lesene e libreria sono composti dagli stessi elementi (frammenti di un passato ancora possibile) e determinano la centralità del camino posto sul muro di fondo.