PROGETTAZIONE DI UN'AULA CIVICA A BRIENNO (CO)
(A.A. 2004/2005)

Siamo a Brienno, un paese sito sulle sponde del Lago di Como. L’area di progetto, caratterizzata da una forte pendenza, si colloca all'ingresso del paese, confinando a nord con la strada principale e a sud con il Lago stesso. Il tema del progetto è la realizzazione di un'aula civica che funga anche da osservatorio naturalistico.

A queste funzioni si aggiunge anche la progettazione di un piccolo ostello. L'aula definisce, di per sé, una tipologia ben consolidata e trova compimento nei numerosi esempi che mostrano un ambiente unitario forte, evocativo e di gran valore. Per superare il dislivello, precedentemente descritto, si è pensato di progettare un edificio a torre che potesse mostrarsi come presenza dalla strada (fungendo da porta di ingresso al paese) e che, nello stesso tempo andasse a raggiungere la quota del Lago. Tale edificio si propone, in un unico elemento, di assorbire tutte le funzioni richieste.

Infatti, nel progetto è possibile identificare i tre piani superiori dedicati all'aula civica/osservatorio, un piano dedicato agli alloggi e in ultimo, come “attacco a terra”, una scalinata che entra nel Lago.

Una delle prime scelte è stata quella della totale denuncia dell'edificio, escludendo qualsiasi tipo di mimetismo con la natura presente così da dare luogo ad una bellezza d'equilibrio. L'aula mantiene la sua funzione più vaga e può essere utilizzata per qualsiasi scopo: conferenze, spettacoli teatrali, mostre, ecc... Un vuoto che cambierà continuamente pur rimanendo sé stesso per l'eternità. Lo spazio dell’aula è determinato da un recinto costituito da due muri svuotati, che nella loro profondità diventano percorsi invasi da persone che osservano la totalità di quello spazio: un grande vuoto di tre piani delimitato da ballatoi, che come le finestre di una città, affacciano sulla piazza pubblica.

Per quanto riguarda l'attacco alla strada, un vano scala, rivestito in pietra, funge da cornice dell'edificio determinandone l'inizio. Lo stesso elemento, visto da monte assume la funzione di portale che, contrapponendosi al muro esistente, genera una tensione percepita come ingresso al paese. Il fronte lago è completamente vetrato, mostrando l'intera aula che aggetta. L'osservatorio, composto di tanti piccoli studioli aggettanti, è collocato nel piano più alto ed insieme alla sottile lama di copertura diventa il coronamento dell'edificio. La base dell’edificio è costituita da uno “zoccolo”, rivestito in pietra, che definisce l'attacco a terra consentendo l'attracco di piccole imbarcazioni, come avveniva in passato quando il Lago era una importante via di comunicazione.

In prossimità dell’accesso al Lago, è presente un secondo ingresso dedicato al pubblico, raggiungibile attraverso un antico percorso immerso nella natura che, in questo modo, riacquisterà il proprio valore.